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https://www.bikeitalia.it/ciclovia-dei-borboni-in-bici-da-napoli-a-bari/
stagione: forse meglio col caldo? in alcuni tratti penso faccia fresco, a settembre dovrebbe essere ancora ok. ottobre chissà.
Contents
- Posti sì e no
-
Itinerario
- Vairano - francigena
- Vairano - Sant Agata - Forche caudine - avellino
- Vairano - Sant Agata - Benevento - Ariano Irpino - Melfi
- Vairano - Sant Agata - Sud di Benevento - Nord di Avellino - …
- Vairano - Pedimonte Matese - Lago del Matese - Ariano Irpino
- Melfi - Lago di Monticchio - Cascate di San fele
- Melfi - Matera - Taranto
- Proposta FIAB
Posti sì e no
Qui mappa: vedi mappa (per modificare vedi ../Privato)
- sant'agata dei goti pare bella
- la baronia e l'irpinia sono belli
- avellino no
- pomigliano d'arco no
- benevento ok, occhio alle aree industriali però
- caserta ok, occhio alle aree industriali però (stanno in direzione sud, ad esempio Marcianise)
- vicino ariano irpino ci sono le gole di accadia (che sono in puglia in realtà): sembrano belle ma il fatto che tutti mettano foto uguali mi fa pensare che si tratta di una pozza con cascatella un po' suggestiva, ma che intorno non c'è null'altro
- lago del matese
- laghi di monticchio: tutti si lamentano del parcheggio nonostante il posto sia bello, quindi direi che è un posto ideale!
cascate di san fele: sembrano sempre visitabili, gratis, sono 4, boh sembra un posto carino. https://www.cascatedisanfele.com/cascate-di-san-fele-basilicata/
consigli dall'amico irpino:
- terminio: da avellino (mercogliano) verso montevergine, c'e' un santuario,
- lago di laceno: il lago non c'e' piu', ma e' bello
- a scendere di avellino: verso il matese
- benevento dice molto bella
- campo matese
- fontanarosa
- zungoli (AV), monteleone di puglia, lì vicino passa il regio tratturo, che in alcuni tratti si può fare in bici
- verso rionero: rionero stessa, lauria molto bella, castrovillari (però in calabria)
consigli amica lucana:
- venosa da vedere
- monticchio ok
- in generale in lucania poco traffico ma strade rovinate
- melfi nulla di particolare, venosa meglio
- se verso taranto, pisticci
- murgia bello
- evitare cerignola e foggiano
Posti da capire
Itinerario
Vairano - francigena
Potremmo partire da Vairano-Caianello (sulla linea Roma-Cassino-Napoli) e da li' unirci alla http://www.bicitalia.org/it/bicitalia/gli-itinerari-bicitalia/60-bi3-ciclovia-francigena BicItalia3 aka EuroVelo5 fino a benevento e poi vedere se i tratti si uniscono bene. Occhio che la EuroVelo è nota per fare sti itinerari che esistono solo nella testa loro e poi ti buttano su delle statali qualsiasi.
Vairano - Sant Agata - Forche caudine - avellino
Anche qui si parte da Vairano.
Potremmo però anche passare da San'Agata dei Goti che sembra un posto interessante (nonché "borghipiubelliditaliablabla") https://www.bandierearancioni.it/approfondimento/che-cosa-vedere-santagata-de-goti e da lì arrivare ad Avellino sfanculando il beneventano.Poi si trova nella valle dell'Isclero, nome molto suggestivo. OSM mi da Vairano stazione-Sant'Agata : Distance: 55km. Time: 3:24. Ascend: 639m. Descend: 636m.
E quindi intorno a sant agata faremmo la prima tappa.
E poi da San'Agata ad Avellino si passa dalle Forche Caudine... https://www.bandierearancioni.it/approfondimento/le-forche-caudine-e-i-goti-di-santagata
Vairano - Sant Agata - Benevento - Ariano Irpino - Melfi
Oppure si può saltare tutta l'Irpinia e andare da nord seguendo la Francigena passando da Benevento e Ariano Irpino fino a Melfi.
Da Melfi ci ricolleghiamo all'itinerario proposto dalla Fiab, chiaramente andando al contrario: Castel del Monte, Ruvo di Puglia, Bari.
Vairano - Sant Agata - Sud di Benevento - Nord di Avellino - …
Un altro percorso con stelline coi PDI (occhio al dislivello in salita) brouter2Santagata
Vairano - Pedimonte Matese - Lago del Matese - Ariano Irpino
Da Sant'Agata de'Goti per passarci tocca deviare un po'.
Melfi - Lago di Monticchio - Cascate di San fele
Problema: dopo San Fele non so proprio dove andare, mi sa che i giorni sono tipo finiti, boh 
Melfi - Matera - Taranto
E da lì si torna col famoso rapido taranto anconaaaa
Da melfi passeremmo al confine tra puglia e basilicata, dalle parti di posti quali oppido lucano, la diga di Acerenza, difesa d'oro, il lago di san giuliano. Posti che non ho idea di come siano eh! E da lì per matera.
Tra Matera e Taranto c'è questo parco delle gravine (Laterza) che boh potrebbe essere un buon punto di passaggio.
Proposta FIAB
roadmap in pdf :
Bari, Ruvo di Puglia, Castel del Monte, Minervino Murge, in Puglia;
Venosa, Melfi, Ruvo del Monte in Basilicata,
S. Andrea di Conza. Materdomini di Caposele, Montemarano, Avellino, Nola e Napoli in Campania
https://www.fiabbari.it/bari-napoli
- Tappa 1 65 km Bari- Ruvo di Puglia - Castel del Monte
- tappa 2 65 km Castel del Monte - Minervino Murge - Venosa
- tappa 3 51 km Venosa - Melfi - Laghi di Monticchio?? Cascate di San Fele??- Calitri
https://www.basilicatanelcuore.it/itinerari/cascate-di-san-fele/ https://parcovulture.it/natura/i-laghi.html
- tappa 4 52 km Calitri - oasi WWF del lago di Conza - Castelvetere
- tappa 5 65 km Castelvetere - Piana dei Dragoni - Avellino - Marzano di Nola
- tappa 6 33 km Marzano di Nola - Napoli
Il Vulture: Melfi divenne capitale dei possedimenti normanni dell'Apulia e nel 1059 divenne la sede di un concordato in cui Roberto il Guiscardo si dichiarò vassallo del Papa.Alla dinastia normanna successe quella sveva degli Hohenstaufen: Federico II di Svevia elesse Melfi a sua residenza estiva, ove praticava la caccia con i falchi. Qui emanò le cosiddette Costituzioni di Melfi, codice legislativo di tutto il Regno di Sicilia.Nello stesso periodo nella zona del Vulture si moltiplica la presenza degli ordini monastici: a testimoniarlo ci sono l'Abbazia di San Michele, insieme ai resti del complesso di Sant'Ippolito, entrambi vicini ai laghi di Monticchio, e le chiese rupestri affrescate rinvenute nei pressi di Melfi e Rapolla.
La ciclovia parte dalla stazione centrale di Bari per proseguire lungo la periferia e la zona commerciale della città. Ma prima di abbandonare il capoluogo pugliese vale la pena visitare alcuni dei suoi luoghi simbolo come la basilica di San Nicola, il santo protettore della città e il Castello Normanno-Svevo. Usciti da Bari si supera la Madonna della Grotta, un santuario creato intorno all VIII secolo raggiungibile girando verso destra all’altezza del sottopassaggio sotto la SP110 [7 km], e si arriva in prossimità di Balsignano.
Qui [11,5 km] si può decidere se proseguire per l’itinerario classico o prendere la variante che passa per Matera. La “Variante Matera” [153 km in tutto] si presenta meno tortuosa e trafficata rispetto al tragitto principale; corre lungo il confine fra Puglia e Basilicata e fra i paesi lambiti dal percorso il più interessante è proprio quello che dà il nome alla variante. Vale la pena fermarsi per ammirare i famosi Sassi, i due rioni storici del capoluogo lucano, caratterizzati dalle costruzioni realizzate interamente in pietra. In questa zona la Ciclovia dei Borboni incrocia un paio di volte il percorso proposto per Eurovelo 5.
Il tratto principale, come già accennato in precedenza, è caratterizzato dai soliti saliscendi, dal gran flusso di macchine nei pressi di alcuni centri urbani e dall’unico tratto della ciclovia non asfaltato (all’altezza del “Bosco dei Fenici”). Ma ci sono anche tratti più sgombri dove si è “circondati” da meraviglie architettoniche come Castel del Monte [61 km], realizzato sotto il regno di Federico II, e dagli splendidi paesaggi della zona. Siamo infatti nella zona del Parco nazionale dell’Alta Murgia [www.parcoaltamurgia.it], un’area naturale protetta di recente istituzione, realizzata per salvaguardare alcuni esemplari faunistici e floristici dal rischio di estinzione.
Lungo l’itinerario è possibile prendere un’ulteriore variante (la “Variante S. Magno-Spinazzola”) che passa anch’essa all’interno del parco e si andrà a ricongiungere con l’itinerario principale a qualche chilometro da Montemilone [102 km], al confine fra Basilicata e Puglia. Superata la zona delle Murge, si entra nel Vulture, in Basilicata, in quello che in passato era il territorio principe delle varie bande di briganti che si opponevano al nascente Regno d’Italia. Qui (all’altezza di Venosa [117 km]) l’itinerario principale e la “variante Matera” si riuniscono e la ciclovia non presenterà più ulteriori varianti fino alla fine.
La strada prosegue lungo la SS 93 che consente di raggiungere il paese di Atella [147 km], uno dei centri più importanti a livello regionale per quanto riguarda la produzione di vini e olii. Un breve tratto di una decina di chilometri ci porta verso il fondo della Valle dell’Ofanto, al confine fra Basilicata e Campania. Qui comincia il tratto irpino della ciclovia, caratterizzato da strade a basso traffico e da numerosi saliscendi, tipici di questa zona collinare.
Arrivati ad Avellino [249 km] la strada ricomincia ad essere particolarmente trafficata: si potrà ritrovare un’ultima tranquillità dalle macchine nella zona fra Celzi e Lauro [273 km], ultimo tratto impegnativo dell’itinerario per quanto riguarda le pendenze. Da qui in poi la strada inizia a declinare fino all’arrivo a Napoli ma tornerà ad essere congestionata dal transito delle macchine ad eccezione del tratto di pista ciclabile che da Pomigliano d’Arco [296 km] conduce alle porte di Napoli. È necessario tuttavia fare attenzione, in quanto la ciclabile versa in uno stato di abbandono.