Tragitto

mappa

brouter Tagliacozzo-Silvi.gpx

lunghezza

~310km + tutte le varie deviazioni che avremo fatto

dislivello totale

~5600m

notti

7

stagione consigliata

estate

acqua

ottima

negozi ed alimentari

quasi sempre buona

1: tagliacozzo - celano - gole di celano

a magliano scopriamo che ad ora di pranzo chiudono l'acqua. nessuno ci sa dire se lo faranno anche altrove, e con quali criteri. fino ad atri, non troveremo altre chiusure.

poi (DOVE? {i}) giriamo per una via meno trafficata, consigliataci da dei ciclisti, mentre i vecchi del luogo ci avrebbero fatto prendere una strada molto più trafficata.

le gole di celano sono una zona di grigliata e campeggio abbastanza frequentata, con un po' di discrezione si può bivaccare

2: gole di celano - ovindoli - rocca di mezzo

la salita per ovindoli è tosta, poi la ciclabile è molto bella (ma anche la strada normale è fattibilissima). Sulla ciclabile ci sono anche dei baracchini periodicamente per fare sosta ombreggiata. L'acqua c'è ad ovindoli e poi a rocca di mezzo.

Dopo rocca di mezzo i rumorini che già dal giorno prima sentivo nei tratti di discesa si fanno più insistenti: decidiamo che vogliamo riparare per evitare di rompere sopra campo imperatore. Valutiamo una deviazione all'Aquila e progettiamo tutto accostati a Terranera. Un passante possidente di molteplici bici da viaggio ci consiglia allora il ciclomeccanico di rocca di mezzo, che noi avevamo ignorato e che internet non conosce. Come si sa, internet non serve. Quindi andiamo da questo ciclista, che è proprio nella piazza principale. Non economicissimo ma accettabile, nel nostro caso è stato bravo, ha fatto tardi per ridarci la bici in giornata. Da allora nessun problema.

3: rocca di mezzo - stiffe - san demetrio

ci fermiamo a stiffe per pranzo. per le grotte c'e' un bel salitone!

Da lì risaliamo per san demetrio. A san demetrio il lago è fantastico. I locali non sono del tutto sicuri che il lago sia famoso: dicono di sì, ma sono molto sorpresi che noi siamo lì. Nella zona immediatamente intorno al lago sembra che sia vietato il bivacco, ma in realtà se leggete i cartelli col regolamento no: si paga per il campeggio, è gratuito il bivacco dalle 20 alle 8 o qualcosa del genere. Difetto: la sera lì ci sono baracchini, musica, gente, quindi magari non è il posto svolta. Scendendo leggermente di posti se ne trovano, il torrente non è lontano quindi l'umido e gli insetti non mancano.

4: san demetrio - santo stefano - calascio

5: calascio - campo imperatore - assergi

6: assergi - passo delle capannelle - diga di provvidenza - SS80 nei dintorni di fano adriano?

7: SS80 - pietracamela - prati di tivo - pietracamela

a scendere fa caldo, quindi saliamo su. La salita per pietracamela e poi per prati di tivo in teoria è tosta per lunghezza e pendenza, però è fresco e in pratica noi ci abbiamo messo 90+90minuti (con pranzo in mezzo). che atleti! abbiamo anche conosciuto il ràs del posto.

a prati di tivo si mangia ma no alimentari. a pietracamela c'è un piccolo alimentari chiuso ad ora di pranzo, ma è gestito dalla stessa persona che ha il ristorante a fianco, quindi potete chiedere.

8: pietracamela - montorio - val vomano - penna s. andrea - cellino attanasio - atri

la deviazione è consistente ma bella. si fatica parecchio e l'ombra non è molta, quindi valutare bene l'orario.

ad atri il nostro look ci fa sembrare dei veri artisti, guadagnandoci l'invito ad importanti mostre con tanto di aperitivi cenati. Abbiamo sfiorato l'invito a dormire a casa dei massimi esponenti della Atri-bene, ma ci è scappata l'occasione per poco.

la notte chiudono l'acqua: noi pensavamo di prenderla prima di dormire e siamo rimasti fregati!

9: atri - silvi marina

tutta discesa, facile. forse pineto era più bella?